Codice della strada, c’è un numero che fa paura a tutti: si spendono tantissimi soldi
Immagina di essere appena uscito con gli amici, una serata spensierata, un paio di birre o un bicchiere di vino. Non è raro, no? Ma cosa succede se, in quella stessa notte, decidi di metterti al volante?
Ora, con l’entrata in vigore delle nuove disposizioni del codice della strada dal 14 dicembre, la situazione potrebbe diventare decisamente più complicata. Un cambiamento che riguarda soprattutto l’alcol alla guida, e in particolare un simbolo che potrebbe comparire sulla tua patente: il codice 69.
Cosa significa il codice 69 sulla patente?
Il codice 69 non è una novità assoluta, ma con la nuova legge sulla sicurezza stradale è diventato il simbolo di una realtà che molti potrebbero incontrare: essere sorpresi alla guida con un tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l. In pratica, se ti trovano in questa condizione, oltre alla multa e a possibili sanzioni penali, ti verrà apposto sulla patente proprio questo codice. Così, oltre a dover affrontare le solite conseguenze, dovrai fare i conti con un obbligo che, a dir poco, ti cambierà la vita: l’installazione dell’alcolock sul veicolo.
L’alcolock è un dispositivo che, collegato al sistema di accensione dell’auto, impedisce l’avvio del motore se il tasso alcolemico rilevato nel respiro è superiore a zero. Un piccolo dispositivo che può avere un impatto enorme sulla tua routine quotidiana. E se pensi che basti aver bevuto solo qualche bicchiere per evitare guai, ti sbagli di grosso: due o tre birre potrebbero essere già sufficienti per far scattare l’obbligo di installarlo. Un obbligo che, nei casi più gravi, come ad esempio quando il tasso di alcol supera i 1,5 g/l, durerà anche anni.
Come funziona l’alcolock e quanto costa?
Se il nome ti suona familiare, non è un caso. L’alcolock è, in pratica, un etilometro che si collega al sistema di avviamento del veicolo. Prima di poter avviare l’auto, ti verrà chiesto di soffiare nel dispositivo. Se il tuo tasso di alcol nel respiro è superiore a quello consentito, il motore non partirà.
In altre parole, hai un “fiato” che può decidere se sei pronto a metterti alla guida o se devi aspettare. Ma veniamo alla parte che fa riflettere: quanto costa? Tra installazione, manutenzione e rimozione, l’alcolock può arrivare a costare tra i 1.000 e i 1.500 euro all’anno. E non finisce qui: se il dispositivo viene manomesso o se vieni trovato alla guida senza l’alcolock, rischi multe molto salate. Oltre al danno economico, avrai anche un peso burocratico non indifferente, che si aggiunge alla sanzione del codice 69 sulla tua patente.
Una legge per la sicurezza, ma anche un monito per tutti
Sebbene l’obiettivo di questa nuova legge sia chiaro – migliorare la sicurezza stradale e ridurre gli incidenti causati dall’alcol – l’introduzione del codice 69 sulla patente è anche un messaggio forte e diretto per tutti gli automobilisti. Non si tratta solo di evitare multe o sanzioni, ma di prendere davvero coscienza del pericolo che si corre mettendosi al volante in stato di ebbrezza. La legge cerca di sensibilizzare su un tema cruciale, ma a volte sembra che molti non comprendano appieno le implicazioni reali di un gesto che, spesso, viene fatto senza pensieri.
Alla fine, la domanda rimane: vale la pena rischiare? Non solo per evitare sanzioni, ma per assicurarsi che ogni viaggio sia sicuro, per noi stessi e per gli altri. La riflessione è semplice ma fondamentale: se una serata tra amici può sembrare innocua, la guida in stato di ebbrezza è tutt’altro che un rischio da prendere sottogamba. E tu, quanto pensi che le tue abitudini di guida possano cambiare alla luce di queste nuove regole?