Baccalà in ammollo per Natale: non sbagliare questi passaggi e farai un figurone. È molto semplice

Vuoi preparare il baccalà per Natale? Con questi passaggi semplicissimi per l’ammollo farai un figurone.

Il baccalà è un pesce povero ma molto saporito, perfetto da preparare a Natale. Infatti è molto versatile e si può cucinare in tantissimi modi davvero gustosi. Per esempio si può fare una crema da spalmare su dei crostini oppure condire con un semplice sughetto di pomodori.

Per non parlare del baccalà fritto che è sempre molto apprezzato dai commensali. Inoltre questo è un pesce non eccessivamente costoso e quindi può essere perfetto da portare sulle nostre tavole nei giorni di festa.

La cosa più “rognosa” quando si parla di baccalà sta nel come dissalarlo e ammollarlo correttamente. Molte persone sbagliano questi passaggi che sono invece molto semplici e fanno davvero la differenza nel piatto finale.

Come dissalare e ammollare il baccalà: i semplici passaggi da seguire

Il baccalà è il merluzzo conservato sotto sale e quindi la fase di ammollo serve proprio per togliere il sale in eccesso che potrebbe compromettere il risultato finale del piatto.

Quindi, dopo aver acquistato il baccalà è necessario proprio dissalarlo prima di procedere alla sua cottura. I tempi dell’ammollo dipendono molto dalla grandezza del pesce, ma anche dai gusti personali. Infatti si può decidere di lasciare più o meno sale nella fase di ammollo.

Ovviamente il sale che rimarrà, resterà anche nella fase di cottura lasciando un elevato grado di sapidità del piatto. Il consiglio è quello di effettuare un ammollo abbastanza lungo per dissalare completamente il baccalà e procedere poi in un secondo momento ad aggiungere il sale. 

Per dissalare correttamente il baccalà, bisogna fare una distinzione se si acquista il baccalà intero con spina o filetto di baccalà. Per quanto riguarda il baccalà intero con spina, bisogna:

• spazzolare il baccalà e togliere il primo strato di sale
• lavare il pesce con cura
• immergere il baccalà in una bacinella capiente piena di acqua fredda e lasciarlo in ammollo per 24 ore cambiando l’acqua ogni 8 ore
• togliere la pelle tirandola dalla testa verso la coda
• tagliare il baccalà in due praticando un’apertura verticale procedendo dalla testa alla coda oppure tagliarlo in tranci
• continuare l’ammollo per altre 36 ore

Per dissalare il baccalà in filetti o tranci il procedimento cambia leggermente e bisognerà:

1. spazzolare il baccalà togliendo il primo strato di sale
2. lavare il pesce
3. immergerlo in una bacinella capiente piena di acqua fredda e lasciarlo in ammollo per 24/36 ore cambiando l’acqua ogni 8 ore
4. togliere la pelle solo se necessario per l’esecuzione della ricetta.

Dopo questo procedimento si potranno realizzare tutti i piatti che si vorranno senza il rischio che risultino eccessivamente salati.